Scarpe

Dalla campagna alla città: le friulane

Dotate di una forte personalità, in origine le “friulane” o “papusse” erano le scarpe della domenica per la gente umile nella regione italiana del Friuli.
Per secoli le donne di famiglia le hanno confezionate utilizzando i materiali che avevano a disposizione, per lo più poveri e di scarto.
La suola era ricavata da vecchi copertoni di biciclette, le imbottiture interne da sacchi di juta usati per trasportare sementi e granaglie, le tomaie erano ritagli di stoffa e scampoli di tessuto. 

Negli anni divennero le pantofole eleganti per accogliere gli ospiti in casa e, dopo la prima guerra mondiale, iniziarono a prendere piede tra i gondolieri di Venezia. Comode, antiscivolo e non dannose per il legno, erano perfette da indossare sopra le imbarcazioni. 

Oggi le friulane dalle campagne sono passate al centro città.
Si presentano tuttora come calzature leggere simili a pantofole, realizzate in tela o velluto. Cucite a mano e con l’elemento distintivo che le contraddistingue: la suola realizzata ricavata da vecchi copertoni di biciclette.
Versatili e di classe, possono essere usate sia di giorno che di sera.
Questa scarpa negli ultimi anni è stata protagonista di un vero e proprio boom: dalla campagna all’haute couture, le friulane ne hanno fatta di strada! Oggi sono le slip on più chic che rappresentano un mito della tradizione Made in Italy e si distinguono per il loro comfort estremo e per lo stile lussuoso.
Non sono soltanto delle semplici pantofole da indossare in casa, sono una calzatura vera e proprio in grado di impreziosire e rendere chic qualsiasi outfit.

La scelta è davvero ampia, non resta che scegliere il colore più adatto al tuo stile per completare il look!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *